A chi è rivolto

Contribuenti passivi IMU che intendono regolarizzare la posizione tributaria.

Descrizione

L’istituto del ravvedimento operoso consente di regolarizzare, pagando sanzioni ridotte, tutte le violazioni tributarie causate da errori od omissioni, ad esempio quelle riguardanti gli adempimenti dichiarativi oppure gli obblighi di versamento;
Pertanto, si possono sanare:
  • l’omesso o insufficiente versamento dell'IMU
  • la tardiva presentazione della dichiarazione annuale 
  • gli errori sostanziali che incidono sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta e sul versamento del tributo 
  • l’insufficiente dichiarazione di valore.

Come fare

ANNO 2022
Con lo spostamento del termine di dichiarazione dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022 è a questo termine che bisogna fare riferimento per il calcolo del ravvedimento.

Per i versamenti carenti, tardivi od omessi  – per i quali è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pari al 30% dell’importo non pagato, ridotta al 15% in caso di ritardo non superiore a 90 giorni e ulteriormente ridotta a un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo in caso di ritardo non eccedente i 14 giorni (articolo 13, Dlgs 471/1997) – possono essere regolarizzati, tramite ravvedimento, versando spontaneamente:
  •  il tributo dovuto
  • gli interessi moratori al tasso legale annuo, calcolati dal giorno successivo al termine (non rispettato) entro il quale doveva essere assolto l’adempimento fino a quello in cui viene eseguito il pagamento. Per determinarli, si può usare la formula: (imposta x tasso legale x giorni di ritardo) / 365, tenendo presente che il denominatore resta tale anche quando l’anno nel corso del quale gli interessi sono maturati è bisestile, cioè, come il 2020, è composto di 366 giorni (risoluzione 296/2008)
  • la sanzione ridotta, la cui entità è diversificata in funzione della tempestività del ravvedimento, ossia del tempo intercorso tra la commissione della violazione e la sua regolarizzazione.

Per i versamenti relativi all’IMU la sanzione è ridotta:
– all’1,5% (1/10 di quella ordinaria del 15%), se si regolarizza entro 30 giorni dalla scadenza prevista per l’adempimento (“ravvedimento breve”). Inoltre, se la tardività non supera 14 giorni (“ravvedimento sprint”), la sanzione è ulteriormente ridotta allo 0,1% per ogni giorno di ritardo
– all’1,67% (1/9 del 15%), se si regolarizza dal 31° al 90° giorno dalla scadenza (“ravvedimento intermedio”)
– al 3,75% (1/8 del 30%), se si regolarizza entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è stata commessa la violazione (“ravvedimento lungo”)
– al 4,29% (1/7 del 30%), se si regolarizza entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione (“ravvedimento biennale”)
– al 5% (1/6 del 30%), se si regolarizza oltre il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione (“ravvedimento ultrabiennale”).

In caso di ravvedimento IMU le sanzioni e gli interessi vanno sommati alla maggiore imposta dovuta e versati utilizzando un unico codice tributo.

Cosa serve

https://www.riscotel.it/ravvedimento/?COMUNE=H340&ANNO=2023

Cosa si ottiene

Viene sanata la posizione debitoria IMU.
La regolarizzazione degli errori in sede di ravvedimento operoso non potrà essere effettuata da parte del contribuente in tutte le ipotesi in cui la violazione sia stata già constatata o comunque siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali l’autore o i soggetti solidalmente obbligati abbiano avuto formale conoscenza, anche ove tale attività di verifica non si sia ancora tradotta nella notifica di avvisi di accertamento per le annualità d’imposta e per i tributi che il contribuente intenda ravvedere.

Tempi e scadenze

L’imposta complessivamente dovuta per l'anno in corso deve essere versata in due rate di pari importo, nei termini previsti per legge, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre, ove non festivi.


Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Tributi comunali - IMU

Ulteriori informazioni

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

REGOLAMENTO STRUMENTI DEFLATTIVI 2020.pdf [.pdf 312,53 Kb - 04/10/2023 - 11/10/2023]

Contatti

Tributi comunali - IMU

Palazzo comunale, ingresso da via Ivrea n. 64, 1° piano, ascensore tasto 2 - Rivarolo Canavese

0124.454662
0124.454618

comune.ufficiotributi@rivarolocanavese.it

Unità organizzativa responsabile

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Ultimo aggiornamento pagina: 16/10/2023 17:20:21

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